martedì 16 settembre 2014

Finzioni - Jorge Luis Borges

Un viaggio nelle idee lucidamente allucinate di un grande autore, capace di rendere plausibile le trame più oniriche in questi racconti che essenzialmente parlano di libri.
Geniali invenzioni.




CItazioni:
"Uno degli eresiarchi di Uqbar aveva giudicato che gli specchi e la copula sono abominevoli, poiché moltiplicano gli uomini."

"Quain soleva ripetere che i lettori sono una specie ormai estinta. - Non v'è europeo - ragionava - che non sia uno scrittore, in potenza o in atto."

"Il fatto è che viviamo ritardando tutto il ritardabile."

"Io so di un labirinto greco che è una linea unica. In questa linea si sono perduti tanti filosofi..."



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